Chirurgia Estrattiva: Soluzioni Avanzate per la Rimozione dei Denti Compromessi
La chirurgia estrattiva è il trattamento scelto quando non sono possibili altre soluzioni terapeutiche per la conservazione del dente. La chirurgia estrattiva si occupa della rimozione (avulsione) di denti compromessi da fratture, carie profonde, parodontite (piorrea) o posizioni dentali non correggibili con altre terapie.
Competenza ed Esperienza nell'Estrazione dei Denti
I professionisti di My-Dentity possiedono una solida esperienza pratica nell’esecuzione di estrazioni complesse, formata e perfezionata presso il reparto di Chirurgia Orale dell’Università di Firenze. Questo ci ha consentito di affinare le competenze necessarie per gestire in modo sicuro ed efficace anche i casi più complessi. In particolare, i pazienti possono contare su un trattamento professionale per l’estrazione di denti compromessi o inclusi, come nel caso dei denti del giudizio, interventi che richiedono precisione e abilità tecnica. L'esperienza pluriennale dei nostri specialisti garantisce una procedura sicura, mirata a preservare i tessuti circostanti e a minimizzare eventuali disagi post-operatori.
Estrazione dei Denti del Giudizio
L’estrazione dei denti del giudizio, in particolare quelli inclusi o malposizionati, è una delle procedure più complesse della chirurgia estrattiva. Applichiamo tecniche avanzate e precise per garantire un risultato sicuro e ottimale. La procedura prevede generalmente i seguenti passaggi:
1. Incisione della Gengiva
Per accedere al dente in modo sicuro, viene eseguita una piccola incisione nella gengiva che copre l'elemento dentario. Questa incisione consente di visualizzare l’area circostante il dente e di garantire una maggiore precisione durante le fasi successive della procedura. L'incisione è eseguita limitando l’invasività e minimizzando il rischio di danneggiare i tessuti vicini.
2. Osteotomia
Quando il dente del giudizio è incluso, è necessario rimuovere con precisione una parte del tessuto osseo che lo circonda. L’osteotomia prevede quindi la rimozione di porzioni selettive dell'osso in modo mirato, consentendo di accedere al dente senza coinvolgere inutilmente le strutture ossee circostanti. Questa fase è fondamentale per garantire una procedura sicura, limitando l'invasività e riducendo i tempi di guarigione del paziente.
3. Divisione della Corona e delle Radici
In alcuni casi, il dente del giudizio può essere di grandi dimensioni, malposizionato o particolarmente complesso da estrarre in un’unica soluzione. Per facilitare l'estrazione senza stressare i tessuti vicini, è possibile dividere la corona dalle radici, o le radici fra loro. Questa tecnica rende più agevole la rimozione di ogni singola porzione, permettendo di estrarre il dente in modo più conservativo e meno traumatico.
4. Punti di Sutura
Al termine dell’intervento, per favorire una guarigione corretta e ordinata dei tessuti molli, vengono applicati punti di sutura sulla gengiva. I punti sono posizionati con cura per ripristinare l'integrità della gengiva e proteggere l’area trattata da infezioni e irritazioni. Questa procedura aiuta a minimizzare i disagi post-operatori e ad accelerare il processo di recupero, offrendo al paziente un risultato sicuro e confortevole.
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